Le basse temperature restringono i capillari sanguigni e in questo modo la pelle riceve meno ossigeno e nutrienti, la carenza di ossigeno causa colorito spento che da quell’ aspetto poco sano, mentre la carenza di nutrienti rende la pelle più sensibile e più sottile, quindi maggiormente suscettibile anche alla disidratazione e alla secchezza.
Proprio i nutrienti agevolano tutti quei processi chimici che lavorano per prevenire o combattere problemi come l’infiammazione. Inoltre i nutrienti contribuiscono alla formazione di collagene, intervengono nel processo di rigenerazione delle cellule rendendo la pelle più elastica, e dall’aspetto più sano.
Ad esempio, nutrienti come la Vitamina E e C sono ottimi antiossidanti, combattono lo stress ossidativo dato non solo dall’esposizione selvaggia al sole, ma anche da sostanze esterne come nicotina e alcool.
Molteplici sono i benefici dei nutrienti, e magari ne parleremo in modo più approfondito in un capitolo dedicato…
Il freddo però ha anche dei benefici eccone alcuni:
- il freddo rallenta le attività cellulari e ritarda, di conseguenza, l’invecchiamento della pelle… ma non solo…
- Migliora il sonno – Le basse temperature stimolano la melatonina, un ormone che regola il sonno e ci aiuta a riposare meglio. Questo, oltre a rilassare la pelle, migliora la concentrazione e la distribuzione delle energie.
- Fa perdere peso – In inverno il fabbisogno energetico aumenta e i grassi vengono bruciati più velocemente. Con la prova costume a distanza di sicurezza, quale momento migliore per iniziare una dieta?
- Rassoda la pelle – Per amplificare questo beneficio una delle tecniche più efficaci è concedersi trattamenti che prevedano l’alternanza tra caldo e freddo. Questa pratica, tipica dei paesi scandinavi, oltre a rassodare la pelle migliora anche la circolazione sanguigna.
Per difendersi quindi dal freddo e usufruire dei suoi benefici, è bene prendersi cura della nostra pelle nel modo corretto